Empanadas - Panzerotti salati dall’Argentina

Impasto: Mettete i due tipi di farina in una terrina capiente e formate una cavità al centro. Unite la margarina, l’olio d’oliva, il sale, lo zucchero, l’uovo e il latte. Incorporate gradualmente gli ingredienti nella farina, lavorando l’impasto dall’interno verso l’esterno. Unite un po’ d’acqua tiepida poca per volta, fino a ottenere un impasto flessibile e non troppo umido. Per lavorarlo meglio, l’impasto dovrebbe riposare nel frigorifero per almeno un’ora (avvolto nella pellicola trasparente).Farcitura: Saltate le cipolle, il peperone e il peperone piccante con la carne macinata in una padella con l’olio d’oliva. Condite a piacere con sale, cumino, paprika e del peperoncino in polvere. Quindi unite i pomodori tagliati a pezzetti e il prezzemolo tritato, portate a ebollizione e riducete leggermente il composto. Mettete da parte e lasciate intiepidire. Nel frattempo rassodate le 2 uova e tagliatele a pezzettini, quindi unitele al composto insieme ai capperi e mescolate bene. Suddividete l’impasto in 10-12 pezzi di uguale misura e stendete dei cerchi sul piano di lavoro (le empanadas originali sono più grandi; chi ha molto appetito ne può mangiare due). Distribuite 1-2 cucchiai su metà di ciascun cerchio e ripiegate la pasta sull’altra metà formando una mezzaluna. Sigillate i bordi con albume sbattuto e chiudeteli con una forchetta - il modo più sicuro per evitare che esca il ripieno. Nella ricetta originale i bordi vengono ripiegati accuratamente, ma ci vuole un po’ di pratica. Trasferite delicatamente le empanadas su una piastra rivestita di carta da forno e spennellatele con il tuorlo rimasto per ottenere un bel colore dorato. Cuocetele a circa 200 °C nel forno preriscaldato finché saranno dorate (circa 20-25 minuti, a seconda del forno). Servite le empanadas calde come antipasto con il lime (bagnatele con il succo). Si sposano al meglio con una salsa Chimichurri. Dose per circa 10-12 empanadas piccole.